Il problema degli alloggi, ed in generale delle case in affitto per i residenti sull’isola di Capri, potrebbe iniziare ad essere risolto con una capillare risistemazione ed assegnazione mediante gara pubblica degli attuali alloggi a case popolari di proprietà del Comune di Capri. In particolare modo La Voce di Capri propone al sindaco di Capri nonché agli uffici competenti, alcuni alloggi di proprietà comunale che, in un paio di mesi, potrebbero essere sistemati, messi al bando e dati in fitto a residenti di Capri. I primi alloggi potrebbero essere quelli in via Le Botteghe, sia quelli che una volta erano occupati dell’ex geometra del Comune di Capri, che altri due che potrebbero essere ricavati da quelli attualmente occupazione dell’ufficio Lavori Pubblici; sempre in via Le Botteghe altri locali potrebbero essere sia gli ex uffici della Capri servizi che gli attuali uffici dell’Asl. Altri due alloggi potrebbero essere assegnati con bando pubblico nell’immediato nelle case date in donazione al Comune in via Aiano di Sopra. Inoltre, sicuramente, bisognerebbe riflettere sulla reale convenienza di dare in comodato d’uso gratuito all’Asl l’ex complesso scolastico Alberghiero in via Don Giobbe Ruocco; si potrebbe, invece,ritenere opportuno il cambio di destinazione d’uso da complesso scolastico a residenza popolare pubblica così come avvenuto in passato per le scuole di Marina Piccola o l’albergo internazionale. Entro la fine dell’anno 2023, con una seria ed immediata risistemazione degli alloggi pubblici, nonché la verifica dei requisiti specifici,si potrebbero mettere al bando già non meno di 8 / 10 case da dare ai residenti.