La Battigia è quella parte di spiaggia in cui le onde si infrangono al suolo e che si estende per cinque metri dal limite del mare, questo vale sempre, ad eccezione delle spiagge di lunghezza inferiore ai 20 metri per le quali la distanza dalla battigia può essere ridotta fino a 3 metri. La legge prevede che l’accesso alla battigia sia sempre libero e gratuito anche al fine della balneazione, e prevede l’obbligo dei titolari di concessioni di consentire l’accesso ed il transito per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa della concessione anche al fine della balneazione; lo stabilimento balneare o il concessionario non può richiedere il pagamento per raggiungimento dell’acqua così come per passaggio e lo stazionamento sopra i 5 m o 3 metri – come le spiagge di Capri- di battigia. Nessun concessionario privato potrà impedire l’attività in quest’aria della spiaggia o posizionare oggetti ingombranti come ombrelloni, lettini e sdraio perché deve essere garantito il libero passaggio. Vige l’assoluto divieto di richiedere somme di denaro per l’accesso al mare; tali condotte rappresentano a tutti gli effetti un abuso che devono essere segnalate alle autorità marittime competenti, come la Guardia di Finanza o la Guardia Costiera, telefonando il numero 117 o 1530.