Contenzioso milionario tra il Comune di Capri e Sippic: crediti per oltre 6 milioni di euro?

Il Giornale Notizie in tempo reale Politica


Il Comune di Capri si trova al centro di un importante contenzioso legale con la società Sippic riguardante il servizio idrico. La vicenda ha avuto una svolta significativa con la sentenza n. 626/2023 della Corte d’Appello di Napoli, pubblicata il 15 febbraio 2023, che ha stabilito un credito di oltre 3 milioni di euro (precisamente 3.018.776,65 euro) a favore del Comune.
La situazione si è ulteriormente sviluppata quando, in seguito al mancato pagamento, l’ufficio comunale ha proceduto con una formale diffida il 28 settembre 2023, seguita da una seconda diffida il 20 ottobre 2023. In risposta, la Sippic ha richiesto al Tribunale di Napoli l’emissione di misure protettive del patrimonio, in attesa di raggiungere accordi con i creditori.
Il contenzioso non si limita a questa singola sentenza: sono infatti presenti altri due pronunciamenti significativi che vedono il Comune creditore nei confronti di Sippic:

  • Una sentenza della Corte d’Appello di Napoli (n. 383/2021) per un importo di 3.018.304,63 euro
  • Una sentenza del Consiglio di Stato (n. 8489/2020) per 99.188,23 euro
    Il Comune, attraverso l’Ufficio LL.PP., ha già avviato le procedure necessarie per il recupero delle somme dovute, mentre l’avvocato incaricato sta valutando le azioni più opportune per l’esecuzione del titolo, considerando gli effetti dei provvedimenti di tutela richiesti dalla controparte.
    La vicenda rappresenta un caso significativo di gestione del contenzioso pubblico, con implicazioni rilevanti per le finanze comunali dell’isola di Capri.
Condividi su