Capri, 31 ottobre 2024. Questa è la data della chiusura di quasi tutte le attività commerciali/ stagionale presenti sull’isola di Capri.
Negozi di via Camerelle, alberghi e altre strutture chiudono la stagione turistica 2024.
Ieri, anzi negli ultimi giorni, al porto,si sono viste migliaia di persone, non capresi, partire dopo aver lavorato un’intera estate sull’isola.
Purtroppo, si deve registrare diverse criticità riguardo al lavoro stagionale offerto sull’isola di Capri.
È vero che lo stipendio medio a Capri sia molto più alto rispetto a tante altre località, anche non molto distanti da noi, ma bisogna anche considerare in quali condizioni vengono fatte vivere queste persone sull’isola.
Dove vivono e come vivono queste persone che, dalla terraferma o da altri paesi, vengono a lavorare a Capri?
Si registrano casi di abitazioni adibite al massimo per 2/4 persone, in cui vivono oltre 6/7 individui?
Ci sono situazioni in cui 10 persone condividono lo stesso, ristretto, spazio vitale. Sono garantite le condizioni di vivibilità e la giusta dignità che un lavoratore dovrebbe avere per svolgere il proprio ruolo lavorativo?
E, soprattutto, queste abitazioni possono ospitare tutte queste persone eludendo le tasse comunali e non?