Porto Turistico di Capri S.p.A.: Verso una nuova gestione trasparente e inclusiva?

Porto Turistico di Capri S.p.A.: Verso una nuova gestione trasparente e inclusiva?
La gestione del Porto Turistico di Capri S.p.A., società in house del Comune di Capri, si trova a un punto di svolta cruciale con l’approssimarsi della scadenza dei contratti in essere al 31 dicembre 2024. Questa circostanza offre un’opportunità unica per ridefinire le modalità di assegnazione dei posti barca, implementando criteri più equi e trasparenti che possano favorire sia la comunità locale che una più ampia platea di utenti.

  1. La necessità di un nuovo approccio gestionale
    Il Porto Turistico di Capri rappresenta un’infrastruttura strategica per l’isola, con i suoi 300 posti barca disponibili. La gestione futura di questa risorsa richiede un equilibrio tra diverse esigenze:
  • Garantire l’accesso privilegiato ai residenti capresi
  • Assicurare la sostenibilità economica della struttura
  • Promuovere la concorrenza e l’equità nell’assegnazione
  • Favorire il ricambio generazionale e le nuove iniziative imprenditoriali
  1. Il nuovo bando pubblico: principi e criteri
    La proposta di un nuovo bando pubblico per l’assegnazione dei posti barca dal 1° gennaio 2025 dovrebbe basarsi sui seguenti principi:
    a) Quota riservata ai residenti:
  • Previsione di una quota del 15% riservata ai residenti capresi
  • Applicazione di tariffe agevolate per questa categoria
  • Criteri preferenziali per giovani imprenditori locali
    b) Assegnazione della quota restante (85%):
  • Procedura di evidenza pubblica
  • Criteri trasparenti di selezione
  • Limitazioni alla concentrazione delle assegnazioni
  • Durata definita delle concessioni
  • Tariffe di mercato competitive
  1. Ruolo dell’amministrazione comunale
    Il sindaco Paolo Falco, in qualità di presidente dell’assemblea dei soci, avrà un ruolo determinante nel:
  • Fornire indirizzi strategici al CdA
  • Supervisionare la predisposizione del nuovo bando
  • Garantire la trasparenza delle procedure
  • Monitorare il rispetto del piano economico-finanziario
  1. Aspetti economici e finanziari
    Il nuovo sistema di assegnazione dovrà:
  • Preservare l’equilibrio economico-finanziario della società
  • Garantire adeguati ricavi per la manutenzione dell’infrastruttura
  • Prevedere un sistema tariffario differenziato ma sostenibile
  • Assicurare investimenti per il miglioramento dei servizi
  1. Tempistica e implementazione
    Si propone il seguente cronoprogramma:
  • Dicembre 2024: conclusione dei contratti in essere
    pubblicazione del nuovo bando
    valutazione delle domande
  • 1° gennaio 2025: avvio delle nuove assegnazioni
  1. Benefici attesi
    L’implementazione del nuovo sistema porterà:
  • Maggiore equità nell’accesso ai posti barca
  • Stimolo all’economia locale
  • Opportunità per nuovi operatori
  • Modernizzazione della gestione portuale
  • Maggiore trasparenza amministrativa
  1. Monitoraggio e controllo
    Sarà fondamentale istituire:
  • Un sistema di verifica periodica delle assegnazioni
  • Meccanismi di controllo sul rispetto dei requisiti
  • Procedure di revoca in caso di inadempimenti
  • Report periodici sulla gestione
    Conclusioni
    La riorganizzazione della gestione del Porto Turistico di Capri rappresenta un’opportunità per modernizzare un’infrastruttura strategica dell’isola. Il nuovo bando pubblico, con la sua impostazione equilibrata tra esigenze locali e apertura al mercato, può diventare un modello di gestione trasparente ed efficiente delle strutture portuali turistiche.
    La sfida sarà quella di mantenere l’equilibrio tra la necessità di garantire opportunità ai residenti e quella di assicurare una gestione economicamente sostenibile, promuovendo al contempo l’innovazione e il ricambio generazionale nel settore nautico locale.
    Il successo di questa iniziativa dipenderà dalla capacità dell’amministrazione comunale di implementare efficacemente il nuovo sistema, monitorarne gli effetti e apportare eventuali correzioni sulla base dell’esperienza operativa, sempre mantenendo fermo l’obiettivo di una gestione equa, trasparente e economicamente sostenibile del porto turistico.
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