Stamattina al largo di #Capri, insieme al Nucleo sommozzatori della Polizia di Stato e ai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, per il recupero in mare di alcuni blocchi non lavorati di ossidiana, già avvistati nel 2012, che facevano presumibilmente parte di un carico di una nave di epoca neolitica.
Oltre al soprintendente Mariano Nuzzo hanno preso parte allo straordinario recupero il funzionario responsabile di zona Luca Di Franco, la responsabile dell’ufficio archeologia subacquea Simona Formola e l’assistente tecnico subacqueo Carlo Leggieri.