Oggi milioni di persone giungono a Capri per visitarla.
Le compagnie di navigazione in attività sono, fondamentalmente, riconducibili ad un’ unica gestione sennonché proprietà.
La flotta verso Capri, composta da circa 50 unità navali attualmente in navigazione, ha una media di vita-nave di non meno di 25/30 anni, mentre poche sono le unità varate negli ultimi anni.
Oggi però dobbiamo riflettere sul senso della navigazione e sui servizi offerti ai passeggeri.
Il turismo dell’isola di Capri si divide fondamentalmente in due categorie, i passeggeri e visitatori giornalieri (che sono tantissimi) e coloro che, tra case ed hotel, soggiornano sull’isola.
A queste due si aggiunge una fetta notevolmente aumentata negli ultimi anni – ma che è sempre esistita fin dagli anni 30 – i passeggeri di lusso, coloro che amano il comfort e l’eleganza e che oggi viaggiano con motoscafi privati.
Negli anni 30 nei cantieri Napoletani fu varata un’unità navale: Principessa di Piemonte, bellissima e raffinata, aveva le classi di viaggio (così come avviene oggi con gli aerei ed i treni) dove i passeggeri in base alle proprie esigenze potevano scegliere come viaggiare.
Una nave che, con saloni eleganti in legno, faceva già entrare gli avventori nello spirito del viaggio verso Capri come una piccola crociera verso l’isola magica, amata, come è noto, da Principi, dalla nobiltà di mezza Europa e da mecenati oltre oceano.
La traversata sulla Principessa di Piemonte durava, come oggi, sempre circa 1 ora e poteva trasportare 500 passeggeri.
Ad oggi il trasporto passeggeri per Capri ed il trattamento degli stessi a bordo delle unità si potrebbe definire eccellente? Oggi come si può definire la traversata? Leggendo, per esempio, Tripadvisor ed in generale sul web, molti commenti, certamente, non definiscono il viaggio in pieno comfort.
Anche gli stranieri hanno molte difficoltà per viaggiare visto che pochi addetti ai lavori parlano almeno un’altra lingua straniera.
Oggi quali servizi offrono le compagnie di navigazione ? Unica classe ( a dire il vero la Snav per un periodo aveva una prima classe poi …)
Perché non ripristinare una prima classe sulle unità navali con un servizio di trasporto passeggeri di lusso, con bar, trasporto bagagli dedicato ed aumentare in generale l’assistenza ai passeggeri a bordo?
La Regione Campania potrebbe essere la prima Regione a richiedere un simile servizio.
Molte unità navali sono già predisposte, basterebbe attrezzare, ad esempio, i piani superiori delle stesse e dedicare del personale professionalmente preparato.
Da segnalare, però, che il servizio di pulizia con personale dedicato a bordo delle unità Caremar ha aumentato molto il livello di efficienza e di pulitura delle navi.
Questo servizio la Regione Campania dovrebbe estenderlo obbligatoriamente a tutte le unità del golfo per garantire una perfetta pulizia delle unità navali e dei servizi igienici.